• VERIFICA ASSETTI ADEGUATI al D.Lg 83/22 in valutazione e analisi rischi aziendali

 

  • Controllo livello copertura dai “rischi catastrofali”, che in Italia copre solo il 5% delle PMI

 

La GOLINUCCI srl – consulente e broker assicurativo con oltre 70 anni di attività – offre ANALISI DEI RISCHI AZIENDALI per fornire al Consiglio di Amministrazione della vostra Società un documento sui rischi aziendali, ai fini della “business continuity” richiesta dal  CCII (codice della crisi di impresa e dell’insolvenza), ed adempiere ai nuovi obblighi che gli amministratori devono assolvere dal 17/07/2022 con il D. Lgs. 83/22

I grafici e istogrammi contenuti nell’analisi (vedi un’esempio sotto) e personalizzati secondo le risultanze della vostra azienda, consentono di “fotografare” con facilità il livello di risk management aziendale e quali interventi compiere per rispettare la nuova normativa.

Per ulteriori informazioni  consultare la pagina: www.golinucci.it/616

Perche’ aumentano le responsabilità’ degli Amministratori di azienda e quale polizza assicurativa li tutela ? clicca qui

 

           

 

/

 

 

 

VERIFICA ASSETTI ADEGUATI al D.Lg 83/22 in valutazione e analisi rischi aziendali

L’analisi e valutazione dei rischi aziendali non hanno solamente un risvolto sulla stabilità finanziaria dell’azienda, ma anche sulla responsabilità delle figure apicali e amministratori; chi ha la responsabilità dell’impresa, infatti, deve saper individuare, valutare e gestire i rischi interni ed esterni.

Con l’introduzione del nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (CCII) D.Lgs 14/2019 è stato modificato l’art. 2086 del codice civile, che impone ora a tutti gli imprenditori  “il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale”.

Dal 17 Luglio 2022 inoltre, con il D. Lgs 83/22 e il  comma III, gli adeguati assetti devono consentire all’impresa di “verificare le prospettive di continuità aziendale almeno per i 12 mesi successivi”..

È in tale esigenza che si incardina, in tutto il suo valore, il lavoro di analisi che proponiamo, in grado di delineare scenari di rischio concreti ai fini della business continuity, ed effettuando poi uno stress test personalizzato del programma assicurativo, finalizzato alla compliance richiesta dalla normativa.

Per assetto organizzativo, amministrativo e contabile si intende il complesso di direttive e procedure stabilite dall’imprenditore per garantire un livello operativo adeguato che consenta di identificare e prevenire tempestivamente eventuali situazioni di crisi e di porre in essere le azioni necessarie per il superamento delle stesse ed il recupero della continuità aziendale. La tematica in oggetto postula un evidente collegamento tra compiti dell’amministratore e le sue responsabilità.

Infatti, qualora gli amministratori non osservino l’obbligo di cui all’art. 2086, comma 2 e non dotino l’impresa di un assetto organizzativo adeguato, in caso di dissesto risponderanno sia civilmente che penalmente.

La mancata segnalazione di situazioni di crisi dell’impresa – come ad esempio l’esistenza di “debiti per retribuzioni” , “debiti verso fornitori” , “esposizioni nei confronti delle banche o altri intermediari finanziari” o “debiti verso creditori pubblici qualificati ( iNPS, INAIL, Agenzia delle Entrate)  il ritardo nell’adozione di misure adeguate , determina responsabilità degli amministratori in sede civile e. penale.

La polizza di Responsabilità’ Civile degli Amministratori diventa una protezione fondamentale a tutela delle figure apicali di una azienda.

 

Rischi Catastrofali ? quante le proprietà aziendali o  private che sono assicurate in Italia ?

Non piu‘ del 5% per le abitazioni   e tra il 3,4% ed il 32,2% per le Micro e Piccole Imprese (clicca qui ).

La consulenza nell’ANALISI DEI  RISCHI di Golinucci srl e‘ un’opportunità per vedere se i rischi catastrofali sono coperti nella vostra azienda e in quale %.